Lavorazione laser dei jeans: ecologica e precisa

Chi ha un paio di jeans nel proprio armadio? Praticamente tutti, è la risposta! Si tratta infatti di un capo di abbigliamento comodo, versatile e resistente che ha vestito e veste ancora tante generazioni: dai più piccini ai più grandi. La lavorazione dei jeans prevede l’applicazione di diverse metodologie a seconda del finissaggio che si vuole ottenere e alcune di queste coinvolgono anche l’impiego del laser.

Lavorazioni laser sui jeans

Il laser offre un consistente contributo nel processo di realizzazione di un indumento in jeans ed è usato in diverse fasi, in particolare nel taglio del tessuto e nella realizzazione delle finiture per conferirgli particolari dettagli.

Il laser è infatti in grado di sostituire i metodi tradizionali di decolorazione dei jeans. Ad esempio il processo di abrasione che conferisce al tessuto un aspetto vissuto ( effetto vintage ), fino a qualche anno fa veniva fatto in maniera artigianale o impiegando sostanze chimiche. Il laser oggi offre una valida alternativa che si rivela veloce, precisa e soprattutto ecologica.

Come il laser ha cambiato l’industria della moda

Alcune delle più grandi aziende produttrici di jeans usano il laser ormai da diversi anni, preferendolo a soluzioni più inquinanti. Decorare i jeans con il laser permette infatti di abbattere in maniera considerevole l’impatto ambientale. Grazie al laser non si utilizzano i solventi chimici (molto inquinanti) per creare l’effetto vissuto, o vintage.

Tagli, strappi, ed effetto vintage: questo è quello che una macchina laser per tessuto può fare su un paio di jeans in tempi brevissimi e con straordinaria precisione. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal fatto che il capo può avere una fortissima personalizzazione, non possibile con i vecchi sistemi.